Un caldo pomeriggio di
giugno dopo pranzo mi sdraio un po’ sul divano per una piccola siesta.
Mi ritrovo non so come
su un canale che dava un vecchio film; mi pareva di averlo già visto,
probabilmente al corso di Storia del Cinema.
Resto affascinata
dalle voci del doppiaggio cariche di pathos e soprattutto dalle magnifiche
inquadrature, con cieli immensi che sembrano non finire mai e campi bruciati
dal sole sul quale si muovono figure talmente piccole da perdersi nello spazio.
Ad un tratto, mi si
staglia davanti questa immagine e penso: ma certo, è “Ombre rosse”!
OMBRE ROSSE
sul muro del mio ingresso
E perché non tenere questa immagine tutta per me, sul muro
della mia casa?
Vediamo come fare:
Occorrente:
-
18 custodie vuote di dvd (slim o normali, basta che
siano tutte uguali)
-
Forbici
-
Una stampante
-
Un programmino freeware per dividere un’immagine in più
parti
-
Scotch da pacco
-
attaccaquadri
opzionale:
-
Lettere adesive colorate
-
Nastro isolante
Prezzo: da 0 a 3 € + il consumo di un po’ di inchiostro o
toner della stampante
Tempo impiegato:
2 ore circa
COME FARE:
una volta scelta la vostra immagine, la prima cosa è procurarsi
un programmino freeware che faccia la divisione in più parti.
Ho usato Posteriza (lo trovate su www.posteriza.com), che
avevo già sperimentato in precedenza per qualche lavoretto grafico perchè è
semplice e intuitivo, vi permette di aggiungere testo e bordi a piacere e di
settare il numero di pagine in altezza e larghezza oltre che la loro dimensione,
selezionando o uno dei formati di stampa predefiniti (A4, B5, cartolina…) o
creandone uno personalizzato dalle impostazioni della vostra stampante di
misura 13 X 18 cm
– ovvero le dimensioni della copertina frontale di un DVD -.
La cosa essenziale è comunque che vengano impostate 6 pagine
per la larghezza e 3 per l’altezza poiché noi abbiamo 18 custodie vuote e la
matematica continua ad essere difficilmente opinabile.
Selezioniamo dal menu Tools l’opzione “Export to jpeg(s) for
internet printing” anche se poi noi andremo semplicemente a salvare in locale
in una nuova cartella che io in un motto di fantasia ho chiamato “poster”,
dando un nome file (che con altrettanta fantasia ho chiamato “New poster”).
Basta che scegliate un solo nome per i file poiché verranno
poi automaticamente salvati con numeri progressivi che saranno poi la sequenza
delle vostre “piastrelle” che formeranno il quadro.
Se volete essere sicuri che la stampa uscirà delle
dimensioni precise perché si sa, a volte ci si incasina con i settaggi e le
corrispondenze tra i programmi e l’invio alla stampa…. potete inserire le
vostre “piastrelle” in un programma tipo word o simili freeware e verificare le
dimensioni di altezza e larghezza con i righelli che trovate nella parte superiore
e laterale della vostra visualizzazione.
Ricordiamo che dovremo avere un’immagine di 13 x 18 cm (h) senza considerari i
bordi che verranno poi tagliati.
Inseriamo e dimensioniamo tutte le 18 piastrelle e poi
inviamo la stampa!
La parte più noiosa è tagliare bene tutte le piastrelle e
inserire nelle custodie vuote dei DVD che avrete preventivamente provveduto a
denudare delle eventuali copertine precedenti.
Scegliamo una qualità alta se vogliamo avere un miglior
risultato: ovviamente non l’ho detto dall’inizio ma l’immagine dovrà avere una buona
risoluzione per evitare di ottenere un effetto troppo sgranato.
Siccome a me piacciono le cose un po’ rustiche e l’immagine
trovata in internet era di 600 X 450 pixel, anche a migliorarla con vari
programmino di fotoritocco non è che sia venuta fuori una cosa di qualità
fotografica ottimale, ma vi assicuro che fa la sua porca figura!
Eccola qui! E’ nel mio ingessino risicato, sopra i tre
scalini appena davanti alla porta di casa.
Per dare un tocco in più ho trovato in un negozietto di
casalinghi, alla stratosferica cifra di 1,20 € queste letterine autoadesive in
materiale tipo spugnoso.
Vi chiederete: come unire tutte le parti? A vostra fantasia!
Considerate che essendo materiale plastico, io ho trovato rapido e pratico
usare scotch da pacco a go go, tanto sul retro poi non si vede nulla, e per il
bordo ho usato nastro isolante nero.
Se vi va di provare con colle varie, ditemi se resistono!
Poi ho recuperato da una cornice a giorno di 10 x 15 cm , ormai senza più vetro,
2 attaccaquadri a clip e via!
Pensate che tutto questo sia stato complesso?
Provate ad attaccare due chiodi in un muro di pietra di una
casa edificata nel MedioEvo! J
Alla prossima!
MYR
Le varianti:
se avete più o meno custodie vuote, potete benissimo creare la vostra parete fotografica sperimentando diverse forme e combinazioni di immagini. Non ci sono limiti né vincoli! Le composizioni modulari sono una bella storia!
Potete inoltre usare custodie di cd o di audiocassette - se le avete ancora! - usando lo stesso procedimento.
MANDATECI LE FOTO DELLE VOSTRE COMPOSIZIONI!
se avete più o meno custodie vuote, potete benissimo creare la vostra parete fotografica sperimentando diverse forme e combinazioni di immagini. Non ci sono limiti né vincoli! Le composizioni modulari sono una bella storia!
Potete inoltre usare custodie di cd o di audiocassette - se le avete ancora! - usando lo stesso procedimento.
MANDATECI LE FOTO DELLE VOSTRE COMPOSIZIONI!
Nessun commento:
Posta un commento